Behind Convent Walls ( Walerian Borowczyk, 1978)
Le strette mura di un convento del centro Italia spingono un gruppo di consorelle a un autoerotismo sempre più sfrenato, inevitabilmente destinato a incrociarsi verso il finale con la più alta forma di Eros: la pulsione di morte, accompagnata dal biasimo cristiano che vorrebbe il piacere della donna sempre e solo come mera funzione di un bisogno maschile. Primo film di Walerian Borowczyk interamente girato in Italia, patria della nunsploitation, è il più antinarrativo tra quelli del polacco, qui stregato dallonnipresente colore rosso esaltato dalla fotografia di Luciano Tovoli, reduce da Suspiria.
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