notte, mentre dormiva nella capanna di paglia d un barcaiolo sulla riva del fiume, Siddharta ebbe un sogno: Govinda gli stava innanzi, in una gialla tonaca da monaco. Triste sembrava Govinda, e triste chiedeva: perché mi hai abbandonato Allora egli abbracciava Govinda, lo cingeva con le braccia, e mentre lo tirava al proprio petto e lo baciava, non era più Govinda, ma una donna, dallo abito della donna sfuggiva un seno rigonfio a cui Siddharta s attaccava e beveva: dolce e forte il sapore del lat
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