I demolitori
Credo che molte di queste immagini dellAmerica le abbiate già viste, per cui aggiungo solo qualche considerazione. Lunico dato personale che ho su questo paese è che il fratello di mia nonna vi emigrò cento anni fa con la moglie. Dop la quarantena a Ellis Island, si stabilirono a Mount Vernon e ritornarono in Italia una sola volta, in un clima di eccitazione generale. Portarono una valigia carica di caramelle colorate per i bambini. Lì avevano trovato un lavoro ed ebbero dei figli. Quando giunsero in America cera già tutto, palazzi, chiese, fabbriche, cantieri. Su ciò che era avvenuto prima mai nessuno si era interrogato. Daltra parte, erano semianalfabeti e cera la versione ufficiale che spiegava tutto. Vi erano stati gli esploratori alla fine del 400, poi, dopo più di un secolo, nel 1620, era arrivata la Mayflower con i Padri Pellegrini. Ancora dopo la Guerra dIndipendenza, la conquista del West, le città di legno dei pionieri. E, magicamente, i palazzi neoclas
|