Fabrizio De Andrè Le passanti (1992, live)
Le Passanti De Andrè in Concerto a Milano 1992 con Mauro Pagani e Dori Ghezzi (Poesia di Antoine Pol musicata da Brassens. Traduzione italiana e adattamento di Fabrizio De Andrè) Io dedico questa canzone ad ogni donna pensata come amore in un attimo di libertà a quella conosciuta appena non c era tempo e valeva la pena di perderci un secolo in più. A quella quasi da immaginare tanto di fretta l hai vista passare dal balcone a un segreto più in là e ti piace ricordarne il sorriso che non ti ha fatto e che tu le hai deciso in un vuoto di felicità. Alla compagna di viaggio i suoi occhi il più bel paesaggio fan sembrare più corto il cammino e magari sei l unico a capirla e la fai scendere senza seguirla senza averle sfiorato la mano. A quelle che sono già prese e che vivendo delle ore deluse con un uomo ormai troppo cambiato ti hanno las
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