Caelestis III Yugen
Текст с Bandcamp а: Music and words by Cataldo Cappiello. Madre, che mi urli dalle onde Lamore che a te mi lega E telestesia E ora so che lacqua che mi chiamava Non era il mare Ma lutero materno delle cose Eterno e ingenerato, vivo Ed ora vedo. Vedo la bellezza indomita Di quel che si cela, dietro i simboli Divorati da questa realtà Da questo mondo assurdo Come se Stesse confluendo in me Un unisono di tutto ciò Che è in potenza dietro ciò che è E che noi Minuscoli umani noi Non potremo mai capire O riuscire a amare o credere E che noi Minuscoli umani noi Non potremo mai capire Ma a cui potrem sempre tendere. Prima le montagne, poi il vento, ancora il mare Credevo di star toccando gli astri, seppur ogni volta mi apparissero meno luminosi. Continuerò la mia ricerca Perché io colleziono stelle. Al di là dellinvisibile, dello yugen, cè la più grande bellezza: le mie stelle. from Telesthesia, released May 25, 2015
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