Cuore marcio d Europa Rotten heart of Europe

Video+Testo:Flavio Braga. Sogno o Forse non è del Tutto Fantasia. Un cielo di tempesta pesa nel cuore di genti. Soffia un vento di guerra arroventato e scuro ha mascelle che saprono funeste ad inghiottire le cose denti affilati per crudi bocconi. Il gesto impassibile di un cuore congelato la reazione al sopruso di chi non ti rappresenta. E il dolore è certo, e le vite son lì, ora sì, ora no. Non è lAltro, è lassenza di me che cammina; è il vuoto da anime altrove attese; è il cancro dun tempo alterato, diffuso, la Certezza della conseguenza. Case inesistenti, immagini di corpi occhi pieni di lacrime, io vedo solo morte Ora su quel prato cè la desolazione, e una nebbia acre come la morte, ha ucciso tutte quelle margherite. Cosa posso io, cuore di poeta Urlare lo sgomento Piangere la paura Nessuno nessuno, niente sopravviverà solo il cielo resterà immobile a fissare l