La scena dellinternazionale dal film Italiani brava gente
La scenNel 1965 uscì un film, per alcuni aspetti, un po strano. Soprattutto nel titolo Italiani brava gente, sembrava quasi voler raccogliere l idea che molti nel dopoguerra avevano coltivato che la guerra degli italiani in Russia e nei Balcani fosse stata fatta senza odio; che fosse stata diversa da quella dei tedeschi. In realtà il regista de Santis non aveva particolari tesi da sostenere. Gli interessava far vedere la guerra vista da soldati scaraventati a 5000 km da casa in un conflitto dove non capivano niente. Il film fu importante per le generazioni che la guerra non l avevano fatta. Per la prima volta vedevano e capivano quello che i padri avevano sofferto e che, con un pudore collettivo, si rifiutavano di raccontare anche in famiglia. La scena dell internazionale è una di quelle emotivamente più cariche. I soldatii italiani in marcia verso un fronte ignoto incrociano dei tedeschi che hanno dei civili prigionieri. La scena è potente non solo per la rappresentazione dell orgoglio nazionale russo e
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