C. MONTEVERDI Si dolce è il tormento ( Magdalena Kozena Médée trahie Le Concert d Astrée E. Haïm)
Si dolce è l tormento Ch in seno mi sta, Ch io vivo contento Per cruda beltà. Nel ciel di bellezza S accreschi fierezza Et manchi pietà: Che sempre qual scoglio All onda d orgoglio Mia fede sarà. La speme fallace Rivolgam il piè. Diletto ne pace Non scendano a me. E l empia ch adoro Mi nieghi ristoro Di buona mercè: Tra doglia infinita, Tra speme tradita Vivrà la mia fè. Per foco e per gelo Riposo non hò. Nel porto del Cielo Riposo haverò. Se colpo mortale Con rigido strale Il cor m impiagò, Cangiando mia sorte Col dardo di morte Il cor sanerò. Se fiamma d amore Già mai non sentì Quel riggido core Ch il cor mi rapì, Se nega pietate La cruda beltate Che l alma invaghì: Ben fia che dolente, Pentita e languente Sospirimi un dì.
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